Consulenza ai tempi di corona virus
In questo periodo di panico "corona virus" tutte le attività, anche fuori dalle zone rosse hanno risentito negativamente della situazione.
L'unico lato positivo, se vogliamo vederla da questa angolazione, è il fatto che un po' tutti stiamo cercando di capire in che misura potremmo sviluppare la nostra professionalità "da remoto".
Fino a ieri questa era una soluzione cool, molto high tech...della serie: "si, so che esiste, ma non è per me, non va bene per la mia professione".
Potrebbe però essere uno stimolo per affiancare - non sostituire - le nostre abituali modalità di lavoro.
Io faccio mente locale alla mia attività che si divide praticamente al 50% Consulenza in loco ai negozi (vetrine, visual merchansising) e altro 50% Formazione.
Dal momento che, come molti, ho dovuto annullare appuntamenti già confermati ho provato a fare un esperimento con due mie clienti molto speciali: Laura e Marta Munari - Negozi COSE COSI' (oggettistica per la casa) a Cittadella (PD) e Carmignano sul Brenta (PD). E' un piacere lavorare con loro perchè siamo in una continua situazione di brainstorming: io butto sul tavolo un'idea (anche balzana) e loro me ne rimandano altre due !!
A proposito di questo leggi: https://www.masierovetrine.com/news/natale-a-luglio.htm
Martedì scorso avevamo in programma di rivoluzionare il layout del loro negozio di Carmignano: invece di rinunciare ci siamo comunque avventurati nell'impresa lavorando -come gia detto - da remoto.
- Breefing telefonico di partenza con identificazione di obiettivi un po' meno ambiziosi, ma fattibili.
- Abbiamo programmato il volume di lavoro, dividendolo per settori sequenziali: prima questo, poi una volta finito, quest'altro... se ce la facciamo faremo poi quest'altro ancora.
- Dopo un po' foto del work in progress: ok su alcuni aspetti, qualche critica costruttiva su altri (Whatsapp è l'ideale per scambiare foto e commenti senza essere invasivo)
- Dopo vari breefing e verifiche fotografiche il risultato -assolutamente POSITIVO- è arrivato.
Ecco le loro osservazioni:
"Come tipologia di assistenza è assolutamente efficace.
Questo perche, anche se in non-emergenza, può essere una integrazione veloce tra un appuntamento e l'altro, per rinfrescare le vetrine: inviandoti delle foto ci dài un feedback e possiamo aggiustare il tutto.
Inoltre questi avvenimenti ci hanno fatto pensare di dover spingere la vendita online, anche se impegnativa."
E voi come avete risolto in questo periodo?
L'unico lato positivo, se vogliamo vederla da questa angolazione, è il fatto che un po' tutti stiamo cercando di capire in che misura potremmo sviluppare la nostra professionalità "da remoto".
Fino a ieri questa era una soluzione cool, molto high tech...della serie: "si, so che esiste, ma non è per me, non va bene per la mia professione".
Potrebbe però essere uno stimolo per affiancare - non sostituire - le nostre abituali modalità di lavoro.
Io faccio mente locale alla mia attività che si divide praticamente al 50% Consulenza in loco ai negozi (vetrine, visual merchansising) e altro 50% Formazione.
Dal momento che, come molti, ho dovuto annullare appuntamenti già confermati ho provato a fare un esperimento con due mie clienti molto speciali: Laura e Marta Munari - Negozi COSE COSI' (oggettistica per la casa) a Cittadella (PD) e Carmignano sul Brenta (PD). E' un piacere lavorare con loro perchè siamo in una continua situazione di brainstorming: io butto sul tavolo un'idea (anche balzana) e loro me ne rimandano altre due !!
A proposito di questo leggi: https://www.masierovetrine.com/news/natale-a-luglio.htm
Martedì scorso avevamo in programma di rivoluzionare il layout del loro negozio di Carmignano: invece di rinunciare ci siamo comunque avventurati nell'impresa lavorando -come gia detto - da remoto.
- Breefing telefonico di partenza con identificazione di obiettivi un po' meno ambiziosi, ma fattibili.
- Abbiamo programmato il volume di lavoro, dividendolo per settori sequenziali: prima questo, poi una volta finito, quest'altro... se ce la facciamo faremo poi quest'altro ancora.
- Dopo un po' foto del work in progress: ok su alcuni aspetti, qualche critica costruttiva su altri (Whatsapp è l'ideale per scambiare foto e commenti senza essere invasivo)
- Dopo vari breefing e verifiche fotografiche il risultato -assolutamente POSITIVO- è arrivato.
Ecco le loro osservazioni:
"Come tipologia di assistenza è assolutamente efficace.
Questo perche, anche se in non-emergenza, può essere una integrazione veloce tra un appuntamento e l'altro, per rinfrescare le vetrine: inviandoti delle foto ci dài un feedback e possiamo aggiustare il tutto.
Inoltre questi avvenimenti ci hanno fatto pensare di dover spingere la vendita online, anche se impegnativa."
E voi come avete risolto in questo periodo?