Formazione a Distanza -FAD
Il COVID e quello che ne è seguito ha cambiato profondamente molti aspetti della nostra vita... e quindi anche della FORMAZIONE.
In linea di massima noi Docenti non eravamo preparati a quello che volenti o nolenti abbiamo dovuto fare... e abbiamo fatto: cioè trasformare -in tempi brevissimi- la nostra esperienza IN AULA in una nuovissima esperienza IN AULA VIRTUALE !!
Però con un po' di curiosità, con un po' di passione, con un po' di incoscienza (piattaforme una diversa dall'altra, banda con alti e bassi, attrezzatura non sempre adeguata, collegamenti che cadevano...) ci siamo immersi e lo abbiamo fatto.
Lo abbiamo fatto anche abbastanza bene: chiedendo consigli, provando, imprecando un po' qualche volta! Siamo riusciti comunque a fornire il nostro servizio e a trasmettere competenze ed esperienze.
Però, a differenza di quanto si può pensare, la Formazione a Distanza non è nè facile nè rilassante: anzi è decisamente più difficile e più faticosa... almeno se il tuo obiettivo minimo è di coinvolgere ed interessare persone che vedi sul monitor in un rettangolino di pochi centimetri !!... e da quella "finestrella" devi intuire se quelle persone ti seguono, ti capiscono o si stanno annoiando... e allora devi cambiare ritmo, devi staccare, devi inventare qualcosa per recuperare la loro attenzione.
Si, perchè l'obiettivo non è arrivare in qualche modo alla fine delle ore previste: l'obiettivo è semplicemente trasmettere il più possibile, nelle condizioni e nella situazione in cui ti trovi...
Personalmente ho trovato utilissimi i consigli di Roberto Luperini (poi confluiti nel libro ZOOM SUL WEBINAR, scritto a più mani e -rigorosamente- "a distanza" !!! ). Non è piaggeria, ma riconoscenza per avermi "salvato" con alcune dritte e qualche piccolo trucco nel difficile compito di "inventare" un Formazione a Distanza che nessuno mai ci aveva insegnato !!
Non so come sarà in aututnno e poi più avanti: torneremo alla formazione in aula, sicuramente, magari con la mascherina e le distanze di sicurezza...io credo però che quello che abbiamo sperimentato ed imparato non andrà perso.
Anche perchè in molti abbiamo imparato a farlo abbastanza bene: quindi secondo me andiamo verso una formazione "blended", cioè mitsta, un po' aula e un po' a distanza... vedremo...