I MILLE VOLTI DEL VISUAL: Elena Zorzato
Elena, diventare Visual era un tuo sogno dall’inizio o ci sei arrivata per caso?
Fin dall’infanzia è stato chiaro a tutti che amavo disegnare e stare in mezzo ai colori, non avrei potuto fare altro…una forte manualità e curiosità nel tempo mi hanno guidata nelle diverse esperienze che ho fatto. Gli studi artistici sono stati una conseguenza al mio desiderio di frequentare l’Accademia Delle Belle Arti. A quei tempi non esisteva ancora questa professione, non come la conosciamo oggi. Gli studi Accademici mi hanno formato una mentalità, il ragionamento astratto…il metodo…come si forma un’immagine, un quadro. Credo che il caso esiste nella misura in cui offre delle possibilità in chi le coglie.
Tu hai nel DNA anche una notevole esperienza nel design e nella realizzazione di prototipi di calzature giusto?
L’altra grande passione per le scarpe, si è realizzata più tardi nel 2009, dopo aver frequentato il Politecnico Calzaturiero, il corso per Modellisti e poi lo Stilistico. Pensavo al tempo che fosse tardi, che avrei dovuto fare quel corso molti anni prima ma poi ho capito che tutto è andato come doveva andare. I modelli di calzature che ho creato fin da subito hanno dimostrato di essere il prodotto degli studi e delle esperienze precedenti. Con entusiasmo ho creato un mio marchio e poi ne sono nate collaborazioni con aziende del settore come Designer di calzature.
E se ricordo bene hai lavorato in grandi organizzazioni Retail, non solo in Italia: ci racconti il periodo?
Mi ero appena Laureata all’Accademia delle Belle Arti di Venezia, ero un po’ spaesata, da un sogno passavo ad una realtà sconosciuta…Ma si aprì’ una possibilità di lavorare all’estero, era un altro dei miei sogni e senza pensarci troppo sono partita. Inizialmente partii pensando di star via 4 mesi, ma poi restai all’estero 4 anni. Le collaborazioni lavorative che trovai non le avrei mai potute avere se fossi rimasta a casa a spedire curriculum. Di certo dalla mia parte ho un carattere adattabile e vedo sempre il lato stimolante delle occasioni…Senza rendermene conto, le occasioni di lavoro mi sono venute incontro dandomi la possibilità di vivere e lavorare all’interno di Resort di fama internazionale situati tra Egitto e Maldive.
Come ti trovi con la formazione a distanza, in questo strano periodo che stiamo vivendo?
Questo periodo ho smesso di considerarlo negativo proprio dal momento che ho scoperto questa possibilità di poter fare formazione a distanza. I mezzi tecnologici che abbiamo oggi a disposizione possono aiutarci a superare questo momento particolare. Anzi, mi è tornato l’entusiasmo, e le cose da fare sono moltissime!
Quale potrebbe essere, secondo te, l’evoluzione ( o la rivoluzione) della nostra professione?
La nostra professione è già costantemente in evoluzione, per incrementare le vendite si usano i social network, le statistiche, la tecnologia unita alla computer grafica…Forse da una parte persisterà una sorta di Vintage del Visual e dall’altra parte la super tecnologia con negozi virtuali…le vendite online. Allora il Visual sarà uno strumento legato alla tecnologia…però ci servirà sempre il buon gusto e la capacità di organizzare i prodotti, ma su nuove superfici, che siano schermi del cellulare, del tablet…tutti schermi digitali interattivi…dovremo portare le tre dimensioni su di uno schermo !!
ELENA ZORZATO
TEL. 349 8197710
MAIL elenazorzato@gmail.com
Fin dall’infanzia è stato chiaro a tutti che amavo disegnare e stare in mezzo ai colori, non avrei potuto fare altro…una forte manualità e curiosità nel tempo mi hanno guidata nelle diverse esperienze che ho fatto. Gli studi artistici sono stati una conseguenza al mio desiderio di frequentare l’Accademia Delle Belle Arti. A quei tempi non esisteva ancora questa professione, non come la conosciamo oggi. Gli studi Accademici mi hanno formato una mentalità, il ragionamento astratto…il metodo…come si forma un’immagine, un quadro. Credo che il caso esiste nella misura in cui offre delle possibilità in chi le coglie.
Tu hai nel DNA anche una notevole esperienza nel design e nella realizzazione di prototipi di calzature giusto?
L’altra grande passione per le scarpe, si è realizzata più tardi nel 2009, dopo aver frequentato il Politecnico Calzaturiero, il corso per Modellisti e poi lo Stilistico. Pensavo al tempo che fosse tardi, che avrei dovuto fare quel corso molti anni prima ma poi ho capito che tutto è andato come doveva andare. I modelli di calzature che ho creato fin da subito hanno dimostrato di essere il prodotto degli studi e delle esperienze precedenti. Con entusiasmo ho creato un mio marchio e poi ne sono nate collaborazioni con aziende del settore come Designer di calzature.
E se ricordo bene hai lavorato in grandi organizzazioni Retail, non solo in Italia: ci racconti il periodo?
Mi ero appena Laureata all’Accademia delle Belle Arti di Venezia, ero un po’ spaesata, da un sogno passavo ad una realtà sconosciuta…Ma si aprì’ una possibilità di lavorare all’estero, era un altro dei miei sogni e senza pensarci troppo sono partita. Inizialmente partii pensando di star via 4 mesi, ma poi restai all’estero 4 anni. Le collaborazioni lavorative che trovai non le avrei mai potute avere se fossi rimasta a casa a spedire curriculum. Di certo dalla mia parte ho un carattere adattabile e vedo sempre il lato stimolante delle occasioni…Senza rendermene conto, le occasioni di lavoro mi sono venute incontro dandomi la possibilità di vivere e lavorare all’interno di Resort di fama internazionale situati tra Egitto e Maldive.
Come ti trovi con la formazione a distanza, in questo strano periodo che stiamo vivendo?
Questo periodo ho smesso di considerarlo negativo proprio dal momento che ho scoperto questa possibilità di poter fare formazione a distanza. I mezzi tecnologici che abbiamo oggi a disposizione possono aiutarci a superare questo momento particolare. Anzi, mi è tornato l’entusiasmo, e le cose da fare sono moltissime!
Quale potrebbe essere, secondo te, l’evoluzione ( o la rivoluzione) della nostra professione?
La nostra professione è già costantemente in evoluzione, per incrementare le vendite si usano i social network, le statistiche, la tecnologia unita alla computer grafica…Forse da una parte persisterà una sorta di Vintage del Visual e dall’altra parte la super tecnologia con negozi virtuali…le vendite online. Allora il Visual sarà uno strumento legato alla tecnologia…però ci servirà sempre il buon gusto e la capacità di organizzare i prodotti, ma su nuove superfici, che siano schermi del cellulare, del tablet…tutti schermi digitali interattivi…dovremo portare le tre dimensioni su di uno schermo !!
ELENA ZORZATO
TEL. 349 8197710
MAIL elenazorzato@gmail.com
