Che fastidio i PREZZI in vetrina !!
Nell’allestimento di una vetrina, ci preoccupiamo dei prodotti, della quantita’, della scenografia ….e per ultima cosa, quasi fosse un fastidio, pensiamo ai prezzi da mettere in vetrina!
Lo facciamo perche’ si deve fare, per evitare multe o sanzioni varie…dimenticando che indicare i prezzi ed il modo in cui lo facciamo e’ invece una precisa scelta di marketing, di comunicazione e di strategia aziendale.
E’ certamente vero che non essere obbligati a indicare i prezzi in vetrina significherebbe meno lavoro e meno tempo perso…e magari, sotto sotto, siamo anche convinti che cosi’ facendo la “gente” (ossia i nostri clienti o” potenziali “clienti) entrerebbe in negozio a chiederli…
Dal punto di vista del passante, e’ vero invece il contrario..anche perche’ se non vedo esposto qualche prezzo (o peggio ancora mancano tutti) …sara’ forte la tentazione di pensare che il prezzo sia assente perche’ troppo elevato!!!....mentre con una indicazione precisa poteva risultare dentro il budget previsto!!
Detto questo vediamo quale puo’ essere la soluzione migliore per una ottimale comunicazione sui prezzi dei prodotti esposti. Il risultato che ci prefiggiamo e’ di avere una visione chiara e razionale , che pero’ non vada a compromettere l’estetica della vetrina con una giungla di cartellini posizionati in maniera caotica.
Per ottenere tutto cio’ dobbiamo lavorare su:
1) colore
2) dimensione
3) uno o piu’ prezzi nello stesso cartellino?
Se NON siamo in fase di sconti, va benissimo cartoncino bianco…pulito,elegante,visibile senza essere troppo appariscente (nei saldi sara’ vero il contrario, quindi colori vivaci tipo giallo o arancio saranno l’ideale).
Le dimensioni dei cartellini variano a seconda che si voglia avere un cartello prezzo per ogni prodotto (allora avremo 1/2 cm. X 5/6 cm ) oppure piu’ grande se la nostra scelta sara’ di raggruppare max. 4/5 prezzi per cartellino (in questo caso avremo 7/8cm. X 5/6cm ).
Sarebbe sicuramente piu’elegante e raffinato se noi avessimo dei cartellini prezzo con il logo del negozio. E’ sconsigliabile una lista di piu’ di 4/5 prezzi per cartellino perche’ creerebbe confusione e scoraggerebbe la lettura …e quindi la comprensione del messaggio commerciale.
La stesura dei prezzi puo’ essere fatta a mano se abbiamo una calligrafia chiara e riusciamo ad essere piu’ veloci, in caso contrario sara’ opportuno farli a computer.
Una soluzione un po’ naif, ma simpatica, consiste nel tagliare i cartellini prezzo in una forma ricollegabile a simboli della stagione in cui ci troviamo…per esempio a forma di fiore stilizzato in primavera, di pesce o conchiglia in estate, a forma di foglia o di castagna in autunno,ecc...(in questi casi,ovviamente, il colore del cartoncino dovra’ essere collegato al tema sviluppato).
Insomma l'unico limite è la nostra fantasia (senza esagerare, ovviamente): la cosa più importante è che, qualsiasi soluzione venga scelta, non vada a creare confusione o ad alterare l'equilibrio cromatico dell'insieme.
Lo facciamo perche’ si deve fare, per evitare multe o sanzioni varie…dimenticando che indicare i prezzi ed il modo in cui lo facciamo e’ invece una precisa scelta di marketing, di comunicazione e di strategia aziendale.
E’ certamente vero che non essere obbligati a indicare i prezzi in vetrina significherebbe meno lavoro e meno tempo perso…e magari, sotto sotto, siamo anche convinti che cosi’ facendo la “gente” (ossia i nostri clienti o” potenziali “clienti) entrerebbe in negozio a chiederli…
Dal punto di vista del passante, e’ vero invece il contrario..anche perche’ se non vedo esposto qualche prezzo (o peggio ancora mancano tutti) …sara’ forte la tentazione di pensare che il prezzo sia assente perche’ troppo elevato!!!....mentre con una indicazione precisa poteva risultare dentro il budget previsto!!
Detto questo vediamo quale puo’ essere la soluzione migliore per una ottimale comunicazione sui prezzi dei prodotti esposti. Il risultato che ci prefiggiamo e’ di avere una visione chiara e razionale , che pero’ non vada a compromettere l’estetica della vetrina con una giungla di cartellini posizionati in maniera caotica.
Per ottenere tutto cio’ dobbiamo lavorare su:
1) colore
2) dimensione
3) uno o piu’ prezzi nello stesso cartellino?
Se NON siamo in fase di sconti, va benissimo cartoncino bianco…pulito,elegante,visibile senza essere troppo appariscente (nei saldi sara’ vero il contrario, quindi colori vivaci tipo giallo o arancio saranno l’ideale).
Le dimensioni dei cartellini variano a seconda che si voglia avere un cartello prezzo per ogni prodotto (allora avremo 1/2 cm. X 5/6 cm ) oppure piu’ grande se la nostra scelta sara’ di raggruppare max. 4/5 prezzi per cartellino (in questo caso avremo 7/8cm. X 5/6cm ).
Sarebbe sicuramente piu’elegante e raffinato se noi avessimo dei cartellini prezzo con il logo del negozio. E’ sconsigliabile una lista di piu’ di 4/5 prezzi per cartellino perche’ creerebbe confusione e scoraggerebbe la lettura …e quindi la comprensione del messaggio commerciale.
La stesura dei prezzi puo’ essere fatta a mano se abbiamo una calligrafia chiara e riusciamo ad essere piu’ veloci, in caso contrario sara’ opportuno farli a computer.
Una soluzione un po’ naif, ma simpatica, consiste nel tagliare i cartellini prezzo in una forma ricollegabile a simboli della stagione in cui ci troviamo…per esempio a forma di fiore stilizzato in primavera, di pesce o conchiglia in estate, a forma di foglia o di castagna in autunno,ecc...(in questi casi,ovviamente, il colore del cartoncino dovra’ essere collegato al tema sviluppato).
Insomma l'unico limite è la nostra fantasia (senza esagerare, ovviamente): la cosa più importante è che, qualsiasi soluzione venga scelta, non vada a creare confusione o ad alterare l'equilibrio cromatico dell'insieme.
