Visual merchandising in FARMACIA:
che ne pensa il farmacista?
Quindi parliamo di cura dell'aspetto delle Vetrine, ma non solo: collocare certi prodotti in certe posizioni all'interno della Farmacia (e ovviamente Parafarmacia) può influire sul venduto.
Punto primo: lavorare in vetrina per creare curiosità e agganciare l'attenzione del cliente (magari suggerendogli il prodotto stagionale che gli può essere utile).
Punto secondo: applicare i principi del Visual Merchandising nel percorso dall'ingresso della Farmacia al bancone (cioè in quello spazio e tempo di attesa, altrimenti infruttuosi) per suggerire prodotti in offerta o di interesse stagionale (ad esempio, entro con la ricetta del medico per un antinfiammatorio ma vedo anche dei solari con un prezzo accativante... e mi viene in mente che i miei sono scaduti o stanno per finire).
A questo proposito guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=pVKmDDYckXg
Entrambi i punti hanno lo scopo di evitare che il cliente-paziente acquisti solamente quanto prescritto dal medico, suggerendogli VISIVAMENTE, senza forzature o imposizioni, altri prodotti: tutto ciò nel Fashion si definisce "vendita visiva". Dovremo poi porre attenzione a cambiare periodicamente i prodotti che avremo posizionato nei punti focali (ogni 10-15 gg) e non dimenticarci magari i solari a prezzo speciale fino a...fine estate !!
La rotazione frequente dei prodotti stessi aiuta i nostri clienti a fare "mente locale" e probabilmente a far scattare l'acquisto.
Queste piccole accortezze sono realizzabili a costo zero e non necessitano di lunghi tempi di realizzazione: in compenso ci sorprenderà l'effetto positivo che potrebbero ottenere da subito.
Una verità che trascuriamo spesso è che LA GENTE NON LEGGE !!
Quindi, quando inseriamo in vetrina o vicino ad un prodotto, un cartello con lo scopo -legttimo e lodevole- di fornire informazioni utili...dobbiamo sapere che nessuno lo leggerà (a meno che non sia brevissimo: max.3-5 parole ).
Anzi, probabilmente otterremo l'effetto opposto (soprattuttto se i cartelli sono numerosi) e cioè di sovraccaricare esteticamente la visuale, creando un deleterio effetto caos !!
Perciò perchè non cominciare da subito a mettere in moto qualche punto focale con proposte di prodotti specifici?
... e ricordiamoci che queste esposizioni devono avere una adeguata quantità di merce, perchè altrimenti daremmo una sensazione di scarsità, di fine serie... con scarsa percezione di qualità.
Ultima attenzione, ma egualmente importante: questi punti focali devono essere adeguatamente illuminati: se fossero in una zona non ottimale il loro effetto perderebbe buona parte di potenza visiva.
Tornando alle vetrine, una buona visibilità è aiutata dall'inserimento di elementi decorativi stagionali (fiori, rondini, arcobaleno in PRIMAVERA - sole, mare, pesci, conchiglie in ESTATE - rami, corteccia, castagne in AUTUNNO - stelle, angeli, pacchi regalo a NATALE). Nelle foto potete avere qualche suggerimento e qualche idea.
Con un minimo di programmazione potremo realizzare tutto ciò con materiali "poveri" e quindi a costo (quasi) zero e senza doverci investire molto tempo: è molto meno complicato di quanto possa sembrare...PAROLA DI VISUAL !!
Mi racontate come ve la siete cavata?
https://www.instagram.com/mariomasiero/
che ne pensa il farmacista?
Quindi parliamo di cura dell'aspetto delle Vetrine, ma non solo: collocare certi prodotti in certe posizioni all'interno della Farmacia (e ovviamente Parafarmacia) può influire sul venduto.
Punto primo: lavorare in vetrina per creare curiosità e agganciare l'attenzione del cliente (magari suggerendogli il prodotto stagionale che gli può essere utile).
Punto secondo: applicare i principi del Visual Merchandising nel percorso dall'ingresso della Farmacia al bancone (cioè in quello spazio e tempo di attesa, altrimenti infruttuosi) per suggerire prodotti in offerta o di interesse stagionale (ad esempio, entro con la ricetta del medico per un antinfiammatorio ma vedo anche dei solari con un prezzo accativante... e mi viene in mente che i miei sono scaduti o stanno per finire).
A questo proposito guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=pVKmDDYckXg
Entrambi i punti hanno lo scopo di evitare che il cliente-paziente acquisti solamente quanto prescritto dal medico, suggerendogli VISIVAMENTE, senza forzature o imposizioni, altri prodotti: tutto ciò nel Fashion si definisce "vendita visiva". Dovremo poi porre attenzione a cambiare periodicamente i prodotti che avremo posizionato nei punti focali (ogni 10-15 gg) e non dimenticarci magari i solari a prezzo speciale fino a...fine estate !!
La rotazione frequente dei prodotti stessi aiuta i nostri clienti a fare "mente locale" e probabilmente a far scattare l'acquisto.
Queste piccole accortezze sono realizzabili a costo zero e non necessitano di lunghi tempi di realizzazione: in compenso ci sorprenderà l'effetto positivo che potrebbero ottenere da subito.
Una verità che trascuriamo spesso è che LA GENTE NON LEGGE !!
Quindi, quando inseriamo in vetrina o vicino ad un prodotto, un cartello con lo scopo -legttimo e lodevole- di fornire informazioni utili...dobbiamo sapere che nessuno lo leggerà (a meno che non sia brevissimo: max.3-5 parole ).
Anzi, probabilmente otterremo l'effetto opposto (soprattuttto se i cartelli sono numerosi) e cioè di sovraccaricare esteticamente la visuale, creando un deleterio effetto caos !!
Perciò perchè non cominciare da subito a mettere in moto qualche punto focale con proposte di prodotti specifici?
... e ricordiamoci che queste esposizioni devono avere una adeguata quantità di merce, perchè altrimenti daremmo una sensazione di scarsità, di fine serie... con scarsa percezione di qualità.
Ultima attenzione, ma egualmente importante: questi punti focali devono essere adeguatamente illuminati: se fossero in una zona non ottimale il loro effetto perderebbe buona parte di potenza visiva.
Tornando alle vetrine, una buona visibilità è aiutata dall'inserimento di elementi decorativi stagionali (fiori, rondini, arcobaleno in PRIMAVERA - sole, mare, pesci, conchiglie in ESTATE - rami, corteccia, castagne in AUTUNNO - stelle, angeli, pacchi regalo a NATALE). Nelle foto potete avere qualche suggerimento e qualche idea.
Con un minimo di programmazione potremo realizzare tutto ciò con materiali "poveri" e quindi a costo (quasi) zero e senza doverci investire molto tempo: è molto meno complicato di quanto possa sembrare...PAROLA DI VISUAL !!
Mi racontate come ve la siete cavata?
https://www.instagram.com/mariomasiero/